Sandwich tutta la vita

Quest’anno decido di esplorare le varie tappe del Fuorisalone 2014 in Bikesharing. Arrivata in stazione centrale, mi dirigo al vicino BikeMi parking e via all’avventura… alla ricerca del mezzo di locomozione più duttile e versatile che io conosca, la Bicicletta!

Milano, una città che monitorata dall’alto, nel suo continuo fluire di biciclette in corsa, sosta, riposo, gara risulterebbe simile alla rete web, interconnessa, flessibile, pericolosa, passionale ed in continua espansione! Impossibile non esserne magneticamente attratti.

Achab
Parto! Sento esclamare: “Veri quadri appoggiati sui pedali!”
Sono gli ACHAB, due ragazzi di Ferrara, che ora vivono ad Amsterdam. La loro passione è abbinare ad una tipologia di telaio ed alla fisicità stessa della bicicletta, temi e concetti che remixano film culto, libri o movimenti artistici: Moby Dick, Apocalypse Now, Pulp Fiction, l’Ultimo Samurai, fino ad arrivare a Pollock e all’arte Shunga.

Mi dirigo verso il Duomo, per scoprire che cosa propone “In a state of repair”, partnership tra La Rinascente, Serpentine Galleries di Londra e il designer Martino Gamper. Mi ritrovo all’interno di un  laboratorio che sposta i confini della customer service non solo riparando oggetti, ma facendoli rinascere e rendendoli unici attraverso dettagli disegnati e inseriti dal designer tra cui anche meravigliose biciclette poi esposte in vetrina.

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Ma le mie farfalle nello stomaco iniziano a volare con UM – Urban Mobility. Premiate con l’ IF Product Design Award 2014: Scindelhauer Bikes e la Sandwichbike. Se le prime sono portatrici sane di tecnica nuova nel mondo della bicicletta, tutti i modelli sono caratterizzati infatti dalla trasmissione a cinghia, la seconda è un progetto divertente e assolutamente innovativo.

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La Sandwichbike è una bici fatta da due “sandwich”, appunto, di laminato di legno che si assemblano senza saldature, ma tenuti insieme da giunti metallici. Nella scatola ci sono anche tutti gli altri componenti, ma anche gli attrezzi necessari al montaggio. Eccezionale, la voglio!

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Ed ancora… profumo di bosco nella linea Her di Caterina Falleni per Woodencycle, con alla possibilità di integrare tutti i device hi-tech direttamente nella scocca.

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Ultima tappa prima di lasciare la mia BikeMi e tornare in treno, è zona Garibaldi, dove mi sono addentrata nella Sartoria Cicli. Simpatica l’idea di offrire un’esperienza dal barbiere con un acquisto all’interno del bike – concept store. Peccato che io non tengo barba!

Alla prossima! Ora si ritorna in treno.

Marianna Zocca
alias Zuc Zuc

www.mariannazocca.com 
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