Verona incontra la scienza “INFINITAMENTE”
Verona incontra la scienza dall’11 al 17 marzo con “infinitamente”
il festival di scienze e arti.
La rassegna, il cui titolo è “l’attrazione: dall’uomo all’universo, i magnetismi della scienza” si presenta come un immenso raccoglitore di idee, progetti, arti visive e parole tutte incentrate sulla mente e i suoi meandri.
Molte sono le iniziative in programma che spaziano dal cinema alle conferenze sulla musica, sul futuro della scienza in italia e sul futuro dell’umanità, visto attraverso le voci dei bambini.
Tutto è attrazione: quella morbosa dello stalker o quella della passione del postino suona sempre due volte, quella dell’amore per il cibo e quella verso il bello, quella verso le stelle e lo spazio e quella verso Dio.
Molti sono anche i laboratori che si basano sul magnetismo, sul finger painting (digital e non) e sulla storia dell’essere umano, che coinvolgono sia adulti che bambini.
Molte le mostre, tra cui spiccano quelle fotografiche e sull’eleganza femminile di inizio secolo.
Giusto per essere parziali (ma, dopotutto, è il festival delle attrazioni, no?), mi sento di consigliare gli eventi a teatro (Patrizio Roversi e David Riondino e Francesco Tesei, colui che si definisce “il mentalista”).
Un festival affascinante da vivere e che può servire per vedere verona con un occhio più scientifico.. in a geek way, come piace a noi!
Qui trovate tutte le informazioni sul programma: www.infinitamente-verona.it
Barbara Adami